In una posizione privilegiata, un pò discosta dal traffico giornaliero, è posta la suggestiva cappelletta di Sant’Anna con la piccola Maria.
In una zona verde e con panchine è un piccolo angolo privilegiato di Canzo dove è possibile sostare e cogliere la bellezza della natura di questo nostro paese, fiore all’occhiello del Triangolo Lariano.
La bella edicola votiva dedicata a Sant’Anna ben si inserisce nel contesto abitativo ed è un tangibile segno della devozione popolare.
Il culto di Sant’Anna, moglie di San Gioacchino, è diffuso nel mondo cattolico perché come madre della Madonna in lei si rispecchiano anche le altre madri.
Anche a lei un angelo avrebbe preannunciato la futura maternità come è narrato nel “protovangelo” apocrifo.
Il gruppo scultoreo di Sant’Anna con la Vergine bambina, raffigurato all’interno della cappelletta è l’eloquente espressione di questa fede semplice e popolare.
A Sant’Anna è anche dedicata la bella scala in pietra che dalla zona del mercato conduce alla parte alta di Canzo “Sombico”.
Ai piedi della scalinata è presente una cappella votiva con la raffigurazione della Vergine Immacolata in un dipinto di espressione popolare.