BATTISTERO

06 – Battistero

L’edificio ottagonale denominato dai canzesi “Battistero” è lo scheletro della cappella-oratorio che faceva parte dell’antica villa della famiglia Meda, prima villa di campagna e poi signorile abitazione modificata dall’insigne architetto Simone Cantoni (1739-1818).

L’edificio ottagonale sembra proprio uno degli ambienti che maggiormente rispecchiano la scelta dell’Architetto di trasformare una casa di campagna in un mirabile esempi di neoclassico, secondo i canoni dell’epoca.

Il Battistero risulta infatti affiancato all’ala nobile di rappresentanza e si presenta con una forma geometrica pulita. Quello che si coglie immediatamente è la bella proporzione della costruzione, internamente a forme tondeggianti, scandita dalla linearità delle otto colonne in pietra presenti all’interno dell’edificio. Queste si innalzano rettilinee con una sovrapposizione di conci in pietra che variano dal colore più scuro alle tonalità più chiare verso la sommità. La semplicità delle pietre squadrate che fanno da capitello ben si sposa con l’armonia delle travi incurvate che legano una colonna all’altra sottolineando la forma circolare interna. Il progetto dell’architetto non fu completato al suo interno e la mancanza di finiture lo rende ancora più affascinate, particolare e suggestivo. Attualmente è una delle sedi promosse a Casa Comunale per la celebrazione di matrimoni civili.