VILLA MEDA

07 – Villa Meda

Villa Meda sorse ad opera dell’Architteto Simone Cantoni che costruì “ la casa del Conte Meda riadattando una casa nobile di campagna”. Il progetto, sviluppato nel 1795 si protrasse fino al 1804 quando “monsignor Meda, il fratello del Conte, portò a termine l’intervento”.

La villa è preceduta da uno slargo davanti al portone principale che permetteva l’entrata delle carrozze nel vasto cortile.

All’interno sono visibili diversi ambienti affrescati e nella parte padronale si possono scorgere l’affresco barocco del carro del Sole, con il trionfo della luce sulle tenebre, la clarissa Felicia Meda e lo stemma della nobile famiglia.

Ma anche nell’ala di fronte ai portici del Cantoni vi sono diversi ambienti affrescati a cassettoni, dove, in uno di questi è riportata la data 1702 e la firma autografa del pittore.

Interessante è anche la veduta prospettica dal cortile maggiore che attraverso il portichetto supera il ponte privato e congiunge le zone abitative con quello che doveva essere un classico giardino ad impianto italiano.

Nel 1983 il Comune acquistò l’intero complesso dalle Stelline, l’istituzione milanese che accoglieva le ragazze orfane.

Oltre a numerosi insediamenti abitativi, il complesso ospita attualmente le sedi delle associazioni canzesi e la biblioteca.